Imparare recitando
Il Teatro è un particolare metodo di Formazione Esperienziale che si usa quando si lavora su un livello più emotivo piuttosto che su quello cognitivo-comportamentale.
Il Teatro permette alle persone di lavorare con la mente, con il corpo e con le emozioni. Le Tecniche Teatrali insegnano a guardarsi dentro, a conoscersi e a riconoscersi, a liberare la propria immaginazione e creatività.
Il Teatro sdrammatizza la realtà, spezza le abitudini e favorisce la riflessione e la consapevolezza. Mostrando delle soluzioni, toglie le paure, rassicura e facilita la presa di coscienza.
Quali problemi risolvono le tecniche teatrali?
L’ansia del Public SpeakingQuando il problema delle persone non è solo apprendere tecniche ma gestire la loro emotività. L’insicurezza nel Public Speaking genera meccanismi di difesa che innescano linguaggi non verbali inconsapevoli ma visibili (balbettii, rossori, postura chiusa, ecc.) e distraggono il pubblico dai contenuti. La tecnica teatrale aiuta a sviluppare la propria specifica modalità di controllare l’emotività e di gestire il linguaggio non verbale. Si lavora sul respiro, sulla parola e sullo spazio. Il Public Speaking è la stesura di un proprio copione, lo studio di verbale e non verbale, la rappresentazione davanti ad una platea, dove si può trovare il modo di vincere l’insicurezza, gestire l’emotività, potenziare la creatività giocando con le tecniche di respirazione, di improvvisazione e di racconto teatrale. |
La difficoltà di esercitare la leadershipLa leadership è un concetto astratto che assume significato solo quando sai rappresentare obiettivi e mobilitare le persone per realizzarli. A partire dalle lettura di un breve testo da “mettere in scena” vengono individuate le figure “professionali” che concorrono alla realizzazione dello “spettacolo teatrale”, sperimentando sia il ruolo del regista che quello dei suoi collaboratori; vengono fatte la presentazioni della “vision”, della proposta scenografica e di costruzione dello spazio; vengono condotte le prove con gli attori; viene realizzata la messinscena. Solo il regista ha la visione d’insieme dell’intero spettacolo, che spesso si trova soltanto nella sua testa, mentre gli altri soggetti ne danno un’interpretazione parziale. Non è necessario che il regista sia in grado di impugnare un martello, ma è indispensabile che sappia relazionarsi con chi costruisce le scene, così come non è necessario che egli sappia fare il lavoro dei suoi collaboratori, ma che sappia coinvolgerli e finalizzare le loro prestazioni sulla sua idea. |
La gestione dello stressIl percorso prevede l’utilizzo delle tecniche del teatro forum per affrontare e gestire situazioni di stress in azienda. Il Teatro Forum è un metodo che deriva dalla teoria e dalla pratica di Augusto Boal, regista, formatore e autore di saggi che consiste in uno spettacolo interattivo in cui attori professionisti rappresentano un conflitto / una situazione di difficoltà che crea stress, le cui soluzioni vengono trovate dai partecipanti al corso. Il punto di forza di questa tecnica risiede nell’incoraggiamento all’azione individuale e nella risoluzione creativa dei problemi. Il docente è affiancato da due attori-formatori che inscenano situazioni e relazioni, suggerite dai partecipanti, che si possono verificare in ambito professionale e che provocano stress. |
L’ansia del Public Speaking
Quando il problema delle persone non è solo apprendere tecniche ma gestire la loro emotività.
L’insicurezza nel Public Speaking genera meccanismi di difesa che innescano linguaggi non verbali inconsapevoli ma visibili (balbettii, rossori, postura chiusa, ecc.) e distraggono il pubblico dai contenuti.
La tecnica teatrale aiuta a sviluppare la propria specifica modalità di controllare l’emotività e di gestire il linguaggio non verbale. Si lavora sul respiro, sulla parola e sullo spazio.
Il Public Speaking è la stesura di un proprio copione, lo studio di verbale e non verbale, la rappresentazione davanti ad una platea, dove si può trovare il modo di vincere l’insicurezza, gestire l’emotività, potenziare la creatività giocando con le tecniche di respirazione, di improvvisazione e di racconto teatrale.
La difficoltà di esercitare la leadership
La leadership è un concetto astratto che assume significato solo quando sai rappresentare obiettivi e mobilitare le persone per realizzarli.
A partire dalle lettura di un breve testo da “mettere in scena” vengono individuate le figure “professionali” che concorrono alla realizzazione dello “spettacolo teatrale”, sperimentando sia il ruolo del regista che quello dei suoi collaboratori; vengono fatte la presentazioni della “vision”, della proposta scenografica e di costruzione dello spazio; vengono condotte le prove con gli attori; viene realizzata la messinscena.
Al termine della messinscena, le abilità espresse durante l’esperienza vengono applicate alla soluzione delle problematiche quotidiane e viene fornito un feedback individuale sui punti di forza e di debolezza personali nell’esercizio della leadership sia da parte del team che dei coach.
Solo il regista ha la visione d’insieme dell’intero spettacolo, che spesso si trova soltanto nella sua testa, mentre gli altri soggetti ne danno un’interpretazione parziale. Non è necessario che il regista sia in grado di impugnare un martello, ma è indispensabile che sappia relazionarsi con chi costruisce le scene, così come non è necessario che egli sappia fare il lavoro dei suoi collaboratori, ma che sappia coinvolgerli e finalizzare le loro prestazioni sulla sua idea.
La gestione dello stress
Il percorso prevede l’utilizzo delle tecniche del teatro forum per affrontare e gestire situazioni di stress in azienda.
Il Teatro Forum è un metodo che deriva dalla teoria e dalla pratica di Augusto Boal, regista, formatore e autore di saggi che consiste in uno spettacolo interattivo in cui attori professionisti rappresentano un conflitto / una situazione di difficoltà che crea stress, le cui soluzioni vengono trovate dai partecipanti al corso. Il punto di forza di questa tecnica risiede nell’incoraggiamento all’azione individuale e nella risoluzione creativa dei problemi.
Il docente è affiancato da due attori-formatori che inscenano situazioni e relazioni, suggerite dai partecipanti, che si possono verificare in ambito professionale e che provocano stress.